Il Brutto del Calcio

Sia ben chiaro non si parla di violenza, doping o corruzione. No, limitiamo il concetto di Brutto ad una mera valutazione estetica.
Avete mai pensato a quanti siano i loschi figuri che si aggirano furtivi per i nostri campionati, ma sarebbero degni di un film di Dario Argento? Quanti sarebbero degni della reazione di Paolo Montero sopra illustrata ?
Fermi con quelle dita ! Già le vedo puntate verso di me insospettite da un sentore di banalità; le vostre falangi inconsciamente già prefigurano una classifica di posizionamento più o meno soggettiva de vari Lescott, Ribery e Tevez.
Invece no, l'intento è quello di attribuire dei veri e propri oscar per la bruttezza. E come ogni oscar che si rispetti, non c'è nè una classifica globale, ma diversi vincitori divisi per categoria, nè  il lavoro migliore e più chiaro in mente a tutti è quello destinato a vincere (per conferma chiedere a Taxi Driver).

Le categorie in ballo sono:

• Village People
• I nonno d te sctesso
• Cirrosi epatica
• Se nasceva pecora...
• E' nato pecora

Si proceda con lo spoglio dei risultati...

Per la categoria VILLAGE PEOPLE vince l'oscar per la bruttezza ... 





GIULIO NUCIARI !
Motivazione: Tra i pali na chiavica, davanti allo specchio ... pure. Paradossalmente ha sbaragliato la concorrenza dopo aver cambiato look ed essersi fatto vedere senza baffi. Ancora più raccapricciante. Dopo un lungo peregrinare nelle squadre di mezza Italia, oggi fa il preparatore dei portieri per l'Inter. Vi sconsigliamo di passare da Appiano Gentile

Categoria I NONNO D TE SCTESSO, vince l'oscar per la bruttezza ...




MARCO BALLOTTA
Motivazione: Vecchio fin da giovane. La senilità ha inciso sui suoi tratti somatici fin dagli esordi nella massima serie. Non casuale la foto di repertorio scelta, scattata nella stagione 92-93, anni ben lontani dall'ora del ritiro di "Golonzo", che avverrà sono 16 anni dopo, nel 2008.














Categoria CIRROSI EPATICA vince l'oscar per la bruttezza ...

JOHN HARTSON
Motivazione: La cotica del corpulento gallese, è caratterizzata da diffusissime lentiggini e da capillari in evidenza, segno inequivocabile di sovraccarico epatico.
Dopo il ritiro, combatte e sconfigge un tumore al cervello. Pare che il male abbia capito in che razza di ovale si era cacciato ed abbia deciso di suicidarsi.










Categoria SE NASCEVA PECORA .. vince l'oscar per la bruttezza ...

Inevitabile ex aequo tra le due imbarazzanti ganappie di MARCO NAPPI e ANDREA SILENZI.
Impossibile stabilire differenze di lunghezza, l'attuale sistema metrico decimale non da strumenti sufficienti a misure di tali proporzioni. Perfino l'aquilino Tassotti si piega allo strapotere di questi due pescespada.

Categoria E' NATO PECORA .. vince l'oscar per la bruttezza ... 

FELICE CENTOFANTI. Motivazioni: Qui la scelta è stata dura, categoria piena di pezzi da 90, come Valderrama, Collovati, Coloccini, David Luiz. Ciò che ha distinto il centrocampista italiano ex inter è, oltre al capello abbondante, l'aria crapigna, ed il suo andamento da zurro.

Nella prossima edizione degli oscar altre nuovissime categorie da premiare tra le quali: Cita, Flebo e Fatti una stozza.